Si dice che Berlusconi farà visita a Firenze il prossimo 2 giugno. Si dice che nel pomeriggio si concederà una passeggiata per le vie del centro (e quindi del Q1). Si dice che la data non sia di quelle scelte a caso: si tratta infatti della Festa della Repubblica, ragione per la quale, Firenze, sarà presumibilmente affollata da turisti.
Qualcuno ha proposto una forma di protesta discreta ma significativa (c'è un grupo su Facebook che si chiama "Berlusconi benvenuto a Firenze!"): chiudere per l’intera giornata della sua visita, tutte le finestre dei propri uffici e delle proprie abitazioni che insistono sull’intero territorio comunale, come segno di resistenza civile e non violenta ai valori e alle idee perpetuate dall’attuale inquilino di Palazzo Chigi. L'azione simbolica riprende quella realizzata nel 1938 durante la visita di Hitler a Firenze.
Io vorrei fare di più: chi avesse idee creative e non violente le metta a disposizione. Diamo un segnale chiaro e forte a chi proponeva di “de-toscanizzare l’Italia”.