Anche quest’anno in collaborazione con l’associazione Libera Toscana e l’associazione La Scena Muta, abbiamo voluto organizzare un evento per la legalità dedicata alle vittime di mafia. Lo facciamo dopo aver ricordato nel 2012 l’assassinio dei giudici Falcone e Borsellino e nell’anno in cui ricorre il ventennale dalla strage dei Georgofili a Firenze. Non a caso, infatti, il prossimo 16 marzo 2013, Libera organizzerà a Firenze la giornata nazionale in ricordo di tutte le vittime di mafia. Noi che viviamo in Toscana pensiamo sempre che il fenomeno mafioso sia qualcosa di lontano, che appartiene ad altre regioni italiane. Purtroppo non è così. La mafia oggi è sempre più radicata anche nel centro-nord di Italia e la Regione Toscana è territorio economicamente ricco e quindi permeabile alle infiltrazioni finanziarie mafiose. Non dobbiamo quindi mai abbassare la guardia. Il cinema, il giornalismo, la musica, come ogni altro tipo di espressione artistica, sono un ottimo modo per veicolare i contenuti di legalità di cui c’è sempre un forte bisogno. Per questo abbiamo voluto abbinare l'impegno per la legalità alla creazione di opportunità espressive per i ragazzi del nostro territorio. Dopo l’appuntamento dello scorso 23 novembre 2012 in cui circa 600 ragazzi delle scuole superiori hanno assistito alla proiezione del film “Fortapasc” (che narra la storia di Giancarlo Siani, giornalista napoletano ucciso dalla Camorra), ed hanno potuto incontrare i rappresentanti di Radio Siani ed il giornalista Lucio Musolino, il 10 gennaio 2013, alle ore 21 presso il cinema Puccini, abbiamo organizzato un “Concerto per la Legalità” insieme all’associazione La Scena Muta. Durante il concerto avranno modo di esibirsi alcune band emergenti fiorentine, compreso i Bandjo, gruppo che ha iniziato a frequentare la sala prove Peppino Impastato del Q1 inaugurata l’anno scorso.
- Cecco e Cico,
- Letture di Pierfrancesco Bigazzi
Aprono i Bandjo.
INGRESSO GRATUITO
Buona legalità a tutti
Riccardo