venerdì 7 febbraio 2014

Attaccati al tram!


Il 1 febbraio 2014, lungo il tracciato della linea 1, abbiamo organizzato il primo flashmob di #immaginaFirenze. "Attaccati al tram!" è stato lo slogan che ha dato il nome e accompagnato l'iniziativa, volta a promuovere un'idea concreta di mobilità sostenibile che per Firenze non può che partire dal completamento della rete tranviaria. A partire dalle 11, insieme a numerosi altri flashmobbers, ci siamo ritrovati in varie fermate della linea 1 e a bordo del tram abbiamo raggiunto Santa Maria Novella. Mescolati tra i passeggeri, molti sono saliti lungo il percorso, fermata dopo fermata, indossando ognuno un cartello con luoghi e situazioni che il tram potrebbe rendere raggiungili in modo veloce ed ecologico. "Voglio andare a Sesto", "Voglio andare a San Niccolò", "Voglio viaggiare veloce", "Voglio andare a fare shopping in centro" erano alcuni degli slogan-desideri espressi che nel tragitto hanno destato la curiosità di viaggiatori e passanti, con i quali abbiamo parlato degli obiettivi che #immaginaFirenze si prefigge in tema di mobilità. "Campo di Marte, Gavinana, Bagno a Ripoli, Novoli, Sesto e il Polo Scientifico: sono soltanto alcune delle destinazioni che vorremmo fossero raggiungibili con la tranvia e che la prossima amministrazione dovrà rendere tali. L'esperienza della linea 1 ci dimostra che la rivoluzione della mobilità sostenibile è a portata di mano, a condizione di abbandonare progetti irrealistici e faraonici sopra e sotto terra e di concentrarci, subito, sulla realizzazione delle linee 2 e 3, senza perdere altro tempo. Da qui dobbiamo ripartire, ripensando la mobilità cittadina in ottica multimodale e superando la rassegnazione quotidiana al degrado generato dal traffico. L'ampia partecipazione al tavolo dedicato alla mobilità durante l'assemblea dello scorso 11 gennaio ha portato alla realizzazione di questo flash mob, che vuole anche essere un momento di partecipazione e di stimolo a continuare il percorso virtuoso avviato da #immaginaFirenze. Il nostro obiettivo è quello di tradurre e confrontare le proposte, le idee, le intuizioni provenienti da cittadine, cittadini, associazioni per tradurle in un programma di governo alternativo per la città, superando con spirito costruttivo e propositivo l'immobilismo sulle piccole e sulle grandi questioni che in questi ultimi anni ha caratterizzato Firenze.